CONSIGLIO DIRETTIVO. PROFICUO INCONTRO TRA IL PRESIDENTE PEDRINAZZI E I COMITATI PROVINCIALI SULLE ATTIVITA’ DEL PROSSIMO ANNO E SU ALCUNE PROBLEMATICHE DOVE INTERVENIRE

Si è svolto l’incontro tra il consiglio direttivo del Comitato Regionale presieduto da Stefano Pedrinazzi e i presidenti dei Comitati Provinciali. In un clima di grande collaborazione ci si è confrontati per gettare le principali basi in previsione della prossima stagione. Hanno partecipato anche i coordinatori delle varie strutture tecniche i quali hanno illustrato quali saranno le attività per la prossima stagione, riguardo i settori strada, pista e fuoristrada: i programmi ricalcheranno quanto fatto in questa stagione con partecipazione a manifestazioni sia in Italia che all’estero con la maglia della rappresentativa della Lombardia.

Agli organizzatori del giro di Toscana femminile avanzeremo la nostra candidatura a poter ripetere la bella esperienza fatta quest’anno. Riguardo al settore dei giudici di gara e dei direttori di corsa questi hanno evidenziato le maggiori problematiche in particolare dovute ai numeri, purtroppo in calo, dei tesserati nei loro ambiti rispetto all’attività svolta in regione. La proposta che sarà avanzata al “nazionale” è quella di allungare di un paio di anni l’attività dei direttori di corsa, perlomeno, nelle gare regionali.

Si è poi passati al “problema biciclette” che riguarda la categoria dei Giovanissimi: sono ormai 2 anni che le società evidenziano la difficoltà nel reperire sul mercato le biciclette di piccola taglia, noi come comitato ci siamo fatti promotori, attraverso la collaborazione dei Comitati provinciali di risolvere il problema, cominciando dai numeri, e dunque farsi promotori presso le case costruttrici per cercare di ovviare l’attuale situazione.

La parte finale della riunione si è concentrata sulla Riforma dello sport, e le problematiche ad essa legate. in primis è emersa quella sugli incontri da farsi sui territori con un professionista che sappia dare delle risposte ai quesiti delle società.