AMATORI. MALGRADO TUTTO, SI E’ DISPUTATO IL TROFEO TRAFILERIA CASATI A RESCALDINA

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Malgrado la superficialità di qualche troppo ben informato, malgrado la pioggia, la SC Rescaldinese di Osvaldo Forlani e dell’ex Presidente Regionale Oreste Casati con tutto lo staff societario, ha saputo e voluto mandare in scena il 3° Trofeo Trafileria Casati, valevole come 5 Tappa del Giro di Lombardia-System Cars.

Il meteo non certo favorevole ha letteralmente decimato gli atleti al via: dei circa centocinquanta iscritti, solo una sessantina si sono presentati ai nastri di partenza.

Come di consueto partono per primi gli atleti più maturi: gara comunque veloce e combattuta malgrado l’esiguo numero di atleti al via, col Master 6 Fabio Ghilardini (Cicli Bettoni) vincitore assoluto davanti a Bruno Marini (UC Induno Olona) e al Master 7 Ferrante Galmozzi (System Cars).

Terminata la prima gara, si avviano gli atleti più giovani, con grande prestazione del Master 4 Matteo Bertani (Team De Rosa) che nel finale di gara ha sfilato di ruota il compagno di fuga, il Matser 3 Alessandro Sandomenico (Team LNC Jollywear), giungendo al traguardo con circa un minuto di vantaggio sul secondo classificato: terzo al traguardo l’EliteMaster Samuele Oliveto (Team Medhelan).

Nelle varie categorie in gara la vittoria è andata a

Samuele Oliveto (Team Medhelan) negli EliteMaster

Nathan Pertica (Team Eurobike) nei Master 1

Stefano Cattaneo (UC Induno Olona) nei Master 2

Alessandro Sandomenico (Team LNC Jollywear) nei Master 3

Matteo Bertani (Team De Rosa) nei Master 4

Marco Stoppa (Veloplus) nei Master 5

Fabio Ghilardini (Cicli Bettoni) nei Master 6

Ferrante Galmozzi (System Cars) nei Master 7-8-Donne

La gara dell’Alto Milanese era valevole come Campiopnato Provinciale di Milano per gli atleti tesserati Federciclismo:

si sono laureati Campioni Provinciali nelle varie categorie:

Nathan Pertica (Team Eurobike) nei Master 1

Walid Ayari (Legnanese) nei Master 2

Marco Chiappucci (System Cars-Coedil) nei Master 3

Matteo Bertani (Team De Reosa Santini) nei Master 4

Gianluca Piazzai (System Cars-Coedil) nei Master 5

Elio Colombo (Pedale Senaghese) nei Master 6

Ferrante Galmozzi (System Cars-Coedil) nei Master 7

Valentina Zuco (Team De Rosa) nelle donne

Un grandissimo ringraziamento da parte della Struttura Amatoriale guidata dal Consigliere Regionale Gianluca Londoni, dal Responsabile Regionale Gianluca Piazzai e da tutti i collaboratori con in testa l’insostituibile Cristian Coladangelo va alla SC Rescaldinese, al direttore di corsa Osvaldo Forlani, al suo vice Gabriele Colombo, al presidente di giuria Lucio Cantù, al giudice d’arrivo Federico Ferraresi e a tutti i volontari che hanno prestato servizio in un condizione ambientale tutt’altro che facile, al Presidente del Comitato Provinciale di Milano Luca Arrara e a tutto il Consiglio Provinciale per l’assegnazione dei titoli Master.

Il ringraziamento è ancora più grande dopo quanto successo negli ultimi giorni a cura dei soliti ben informati sempre pronti a infangare il lavoro altrui, senza peraltro essere in grado di essere propositivi ma soprattutto operativi.

Serve una semplice precisazione sul metodo di lavoro messo in essere da oltre tre lustri da parte del gruppo di lavoro che si è venuto a creare in Regione Lombardia nel settore amatoriale, con alla testa il Consigliere Nazionale Gianantonio Crisafulli, il Consigliere Regionale Gianluca Londoni, il Responsabile Nazionale di settore Andrea Capelli, quello Regionale Gianluca Piazzai e a tutti i componenti della Commissione Regionale.

Il gruppo di lavoro, con il preziosissimo supporto di Ambrogio Romanò, al secolo System Cars, hanno creato una struttura che fornisce GRATUITAMENTE agli organizzatori i servizi loro necessari per alleggerire il costo delle organizzazioni.

Vengono così forniti su richiesta l’arco d’arrivo (ancora utilizzabile nel mondo amatoriale come da norme attuative), il servizio photofinish, i dorsali di gara, la gestione delle iscrizioni e della segreteria, la consulenza in fase di predisposizione dei vari permessi, l’aiuto nella ricerca delle scorte tecniche nonchè dei direttori di corsa.

Il metodo di lavoro ha sicuramente dato i suoi frutti: si è passati dalle pochissime gare dell’anno 2006 (anno nel quale il consigliere Londoni ha iniziato a collaborare con il Comitato Regionale) alle trenta abbondanti del 2022, delle quali sette allargate al settore giovanile, cosa mai accaduta fino all’avvento del Consigliere Regionale Londoni, gare giovanili create da zero, e alla creazione da zero in ambito Federciclismo del movimento delle Randonnèe grazie la lavoro di Luigi Vidali.

FATTI E NON PAROLE, a differenza dei soliti ben informati (fra l’altro vogliamo parlare di privacy??) che accusano il Consigliere Regionale di aver gonfiato i propri rimborsi spese (di spettanza per i collaboratori Federali) per aver dato in uso la propria auto agli organizzatori in difficoltà per mancanze dell’ultima ora, dovute ai motivi più disparati: un rimborso messo sotto la lente da parte di un sito molto vicino ad un aspirante Presidente Federale, che accusa Londoni di aver esposto 240 km per un tragitto casa-gara di circa 24 km.

Peccato che i soliti ben informati abbiamo saputo leggere sul documento la distanza esposta(che per Norma Etica di comportamento dei componenti Federali avrebbe dovuto rimanere interno), ma non la motivazione che pure era espressa e chiaramente indicata, ovvero che l’auto è stata data in uso agli organizzatori per due gare Master più due gare femminili create in poco tempo (parliamo del 2021 in periodo Covid), ed è stata sottoscritta da chi aveva il compito di farlo, che ha semplicemente operato secondo i regolamenti.

Altri ben informati hanno poi “suggerito” al Consigliere di far pagare all’organizzatore le spese dell’auto messa a loro disposizione, peccato che chi ha suggerito questa soluzione niente abbia capito sulla filosofia e sul metodo di lavoro applicato, modalità che hanno portato i risultati di cui sopra in termini di attività: che senso avrebbe fornire gratuitamente i servizi per poi far pagare le spese dell’auto?

L’alternativa sarebbe stata quella di annullare le gare….

Tutto è trasparente e alla luce del sole, Londoni e la sua struttura nulla hanno da nascondere e di cui vergognarsi, lo testimoniano i messaggi di chi organizza gare con la Struttura Amatoriale e ben sa come opera, pronti a testimoniare quanto noto a tutti, meno che ai ben informati.

L’opera del Consigliere e dei suoi collaboratori, soprattutto dello sponsor Ambrogio Romanò per il quale i ringraziamenti non bastano mai, ha portato in Comitato Regionale uno sponsor che mette a disposizione 500 maglie di Campione Regionale e di Rappresentativa all’anno, oltre ad essere diventato main sponsor del Trofeo Lombardia di ciclocross e del settore amatoriale: chi lo spiega ai ben informati e a qualche dirigente Regionale che anch’esso ha beneficiato del gruppo amatoriale per il suo Team?

Chiaramente una riflessione da parte di tutto il mondo amatoriale  a questo punto si impone: lavorare con certi personaggi rende ancor più difficile operare!

L’attività comunque prosegue per rispetto di chi ha dato fiducia al metodo di lavoro e non alle chiacchiere: domenica 2 Ottobre a Misinto (MB) andrà in onda la sesta e penultima tappa del Giro di Lombardia-System Cars, che terminerà la domenica successiva a Gorgonzola (MI).

NONSTANTE TUTTO appuntamento sulle strade della Lombardia.