Si è tenuta la prima edizione della PoliCrit. nel quartiere Bovisa a Milano, sede del Politecnico di Milano, manifestazione che riporta il ciclismo nel centro di Milano con una manifestazione dall’alto contenuto spettacolare, non solo per lo show offerto dagli atleti, ma anche per il contesto che Giovanni Restelli e tutto lo staff di Swatt Club col supporto dei numerosi sponsor ha sputo preparare, a base di musica e intrattenimento, che ha richiamato a bordo strada un folto pubblico.
A gareggiare tra le curve tecniche e strette del circuito di Milano Bovisa, davanti al Politecnico di Milano, erano 142 partecipanti: 126 uomini e 15 donne, provenienti da ben 9 paesi e 3 continenti diversi, dall’età media di 28 anni.
Dopo una giornata di qualifiche e ripescaggi, col calare del sole, si è arrivati ai due grandi eventi finali; in mezzo al clamore e alle urla dei tifosi, tra un rettilineo e una curva a gomito, ogni passaggio era una scarica di adrenalina per i corridori e per il pubblico.
A ogni giro la testa del gruppo cambiava e seguivano ciclisti sempre più agguerriti, celebrati dai fuochi d’artificio dopo 47 minuti di gara percorsi a una media impressionante di quasi 44 km/h.
Nella gara riservata alle donne per pochi centimetri si è imposta Liv Pijpers, atleta belga, su Martina Biolo della M9 Racing Team, seguita da Rebecca Badarello del Team Locca.
Tra gli uomini, vittoria imperiosa di Marco Galimberti del Team Joule che ha anticipato al traguardo Samuele Oliveto del Team BCP e Alf Vidar Vetrhus, giovane atleta norvegese.
Gli atleti stranieri sul podio si sono aggiudicati anche il prestigiosissimo premio della classifica giovani, un manubrio Vision Metron 5D.
A vincere lo speciale premio combattività sono stati Chiara Zocco e Davide Arnaboldi, per loro e per tutti i premiati anche una bottiglia da 3 litri di spumante Astoria in edizione limitata per la PoliCrit.
Il grande successo di questo evento è la dimostrazione che il ciclismo può essere più accessibile, dentro a una città, in modo da permettere a tutti di venire a vedere, scoprire lo sport e tifare i corridori, e questo coinvolgimento dei giovani ne è il risultato.
Emozionarsi e urlare dopo ogni passaggio viene naturale a tutti.
La manifestazione Meneghina ha ricevuto il plauso da parte delle strutture Federali presenti alla manifestazione, a cominciare dal Direttore di Corsa Luca Arrara, al collegio di giuria composto da Giuseppe Alberti e Marco Malarbi.
Agli organizzatori va anche il ringraziamento della Struttura Amatoriale e del Consigliere Regionale Londoni che ha auspicato una seconda edizione, che potrebbe anche coinvolgere le categorie giovanili nel 2025